Le imprese riusciranno a ripartire dopo la crisi?

Il periodo di quarantena ha inevitabilmente cambiato le abitudini di tutti.

Abbiamo scoperto che si può lavorare e studiare da casa, abbiamo ottimizzato i nostri spazi e riorganizzato il concetto di tempo. Ci ritroveremo inevitabilmente in un Paese più povero, con un incremento della disoccupazione, ed un maggiore divario sociale, ma in questo contesto l’economia si riprenderà velocemente.

La ripresa non sarà alla portata di tutti. Le persone sceglieranno con maggior accuratezza come spendere i propri soldi e la sfida per le piccole e medie imprese non si giocherà solo sul prezzo ma anche sul servizio.

social network hanno aumentato il traffico del 1000% solo in Italia e la popolazione europea ha fatto un jump in avanti nell’utilizzo della tecnologia.

Il web sarà fondamentale nelle scelte dei consumatori.

Compreremo tutto su e-commerce?

Nell’immediato le persone compreranno molto su e-commerce e ad essere maggiormente penalizzati saranno i centri commerciali. Nei prossimi mesi chi ha un e-commerce avrà sicuramente un generatore d’incassi che gli permetterà di tenere meglio nel periodo di crisi.

L’uomo è un animale sociale e ben presto vorrà tornare ad avere rapporti diretti, quindi ci sarà un’opportunità anche per il commercio di strada ma sarà filtrato inevitabilmente sul web. Un consumatore disposto ad acquistare lo stesso prodotto, in un negozio tradizionale ad un costo maggiorato rispetto al web, lo farà solo in cambio di un servizio. Chi vorrà resistere alla crisi dovrà garantire un servizio che passa inevitabilmente dalle risorse umane. Commessi, titolari, dovranno diventare dei veri e propri consulenti di vendita, esperti di settore e del prodotto che proporranno.

Siamo dei consumatori sempre più consapevoli e lo saremo ancora di più in un periodo di ristrettezze economiche, in un contesto nel quale la rete offrirà grandi opportunità per tutti nessuno escluso.

Chi deciderà di non coglierle, avrà deciso in maniera consapevole di pagare il prezzo più caro di questa crisi.

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